“UNA VOCE NEL DESERTO”

Carissimi,

Lo scopo che mi prefiggo è quello di essere, mediante l’arte, “una voce che grida a quei cuori inariditi degli uomini che non sorridono più, che non posseggono più amore e speranza nella vita”, “un messaggio per coloro il cui orizzonte è ispessito dalla confusione e dal decadimento dei valori della vita”. Il mio desiderio è quello di essere un portatore di buone notizie, uno strumento di salvezza,  di pace, di solidarietà, di amicizia affinché non ci siano più discriminazioni tra razze, popoli e culture.  Amici non temete, non sono un sognatore, c’è veramente speranza, non quella umana, ma divina: credete in Gesù Cristo il figlio dell’Iddio vivente, ricevetelo nella vostra vita, lasciate che Egli innaffi con la Sua parola i vostri cuori inariditi e la vita rifiorirà…

Carlo De Gregorio

 

Via Caravaggio, 86 - Tel +390817145162;  3289068745

C’è un tempo per ogni cosa

Dopo i grigi giorni d’inverno, il cielo si è fatto azzurro e terso, è tempo di risveglio!
Quel rigoglio che erompe dalla terra e si manifesta attraverso le foglie nuove, i fiori, i profumi che invadono l’aria scuotono l’anima ed annunciano una nuova stagione: la  primavera!
Ora è tempo dell’amore e dell’amicizia, della vitalità e dell’esuberanza, è tempo di rinascita, è tempo dello Spirito. Lasciamo la stagione dei digiuni, abbandoniamo le ceneri della tristezza e del dolore, ora è tempo di riunirsi a tavola insieme.
E’ tempo di dimenticare il passato e di protenderci verso una nuova stagione della vita.
E’ tempo di rialzare il capo chino e d’aprire la porta del cuore a Gesù Cristo: la via, la verità e la vita. 
E’ tempo di respirare aria nuova e lasciare entrare il vento del Suo Spirito Santo, per spazzare via la malinconia e la sfiducia.
E’ tempo di ricevere la Sua nuova vita, ricca di germogli di gioia, di boccioli di pace e d’amicizia.
E’ tempo di trasformare il deserto dell’indolenza, dell’ipocrisia, in un giardino adorno di fulgidi fiori profumati della grazia e dell’amore di Dio.
E’ tempo di rigettare il male e di accogliere Cristo!
Carlo De Gregorio